Simonetta
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Mi chiamo Simonetta Di Giacinto, nata, vissuta e saldamente radicata a Martinsicuro, paese che adoro con tutti i suoi lati positivi ed anche negativi...per me è il centro del mondo! Dovrei un po' raccontare di me, è una cosa che a me non piace molto, preferisco che gli altri dicano di me! In genere dicono che io sia una persona molto affabile, disponibile, sempre sorridente, pronta ad ascoltare gli altri, sempre gentile. Chiaramente sono tutte caratteristiche che gli altri mi riconoscono e questo mi fa piacere. Sono una persona molto positiva, riesco sempre a vedere il bicchiere mezzo pieno e guardare il futuro con un sorriso. Questo lo devo, secondo me, al fatto di aver avuto un'infanzia ed un'adolescenza molto serene e felici, grazie alla mia meravigliosa famiglia che ancora oggi mi supporta e mi sopporta. Ma la linfa vitale sono i miei meravigliosi figli, ne ho due e sono nutrimento per il mio cuore, per il mio animo, la gioia infinita della mia vita e la forza per affrontare sempre tutto e tutti. Ciò che sostiene il piedistallo d’argilla del mondo è il respiro puro dei tuoi figli. La vita, fino adesso mi ha regalato molto, ho avuto anch'io le mie delusioni, come tutti d'altronde, ma sono sempre riuscita a riemergere alla grande. In fondo: “Un pessimista vede solo il lato scuro delle nuvole, e si deprime;
Già da piccola riuscivo a dare una risposta alla famosa domanda “cosa farai da grande?”. Già da piccola avevo le idee abbastanza chiare, volevo DISEGNARE!!! Appena avevo un po' di tempo libero, basta che trovavo un pezzettino di carta, afferravo la mia bella matita, oggetto che amavo ed amo particolarmente, ed iniziavo a disegnare. All'epoca i miei disegni preferiti erano i visi di donna, tutte categoricamente con le trecce. Crescendo ho iniziato a rendere più poliedrico il mio repertorio. Per tutti non potevo che fare il liceo artistico per poi andare all'Accademia di Belle Arti. Ho iniziato il liceo, ed ho iniziato anche a fare quadri, ne ho anche venduti e regalati tanti, anche quando andavo al mare mi portavo la mia bella attrezzatura per fare ritratti alle mie amiche. Poi al liceo ho scoperto il disegno tecnico, l'architettura, ed i miei orizzonti sono cambiati e mi hanno portato a diventare ARCHITETTO e ad abbandonare, purtroppo, il disegno a mano libera.
“L'architettura è un fatto d'arte, un fenomeno che suscita emozione, al di fuori dei problemi di costruzione, al di là di essi.” Le Corbusier
Appena laureata mi sono dedicata, con mio sommo piacere, a mettere su famiglia e a trascorrere tutto il tempo possibile con i miei figli. Con i figli un po' cresciuti ho iniziato con la libera professione. Lungo il percorso ho avuto anche esperienza nel mondo dell'insegnamento sia nelle scuole medie che negli Istituti superiori, esperienza che mi ha dato tanto, molto arricchimento l'ho trovato soprattutto nel rapporto con gli studenti.
Mi sono ritrovata a fare una cosa alla quale non avrei mai pensato tempo fa, ma il rapporto con le persone che hanno bisogno del nostro supporto per vendere o acquistare, mi fa stare bene. In fondo, accompagnare il sogno delle persone nell'acquisto di una casa, è come accompagnare la mia matita nella bozza di un progetto.
La casa è il luogo dove risiede l’amore,
La casa è un rifugio dalle tempeste − da qualsiasi tipo di tempesta. (William Bennett) |